Punti chiave
- Durata d'uso: Il periodo in cui dovresti indossare le calze compressive varia. Per l'uso quotidiano, tienili addosso per tutta la durata delle ore di veglia, ad esempio 10-12 ore, per migliorare la circolazione. Dopo l'esercizio, le linee guida specifiche per lo sport suggeriscono di indossarli per alcune ore per facilitare il recupero dall'esercizio.
- Condizioni mediche: Se li usi per motivi medici, come gonfiore o affaticamento, il medico potrebbe suggerirti periodi più lunghi. A volte si consiglia di indossarli tutto il giorno, togliendoli solo prima di andare a letto.
- Livelli di compressione: Chi è nuovo alle calze a compressione spesso inizia con livelli di compressione più bassi, in genere compresi tra 15-20 mmHg. A poco a poco, puoi passare a livelli più alti come 20-30 mmHg se necessario per aumentare il sollievo dal dolore muscolare.
- Sostituzione dei calzini: Per mantenere l'efficacia, è essenziale sostituire ogni giorno le calze compressive Da 3 a 6 mesi, poiché l'elasticità può degradarsi nel tempo.
- Effetti collaterali: L'adattamento corretto è fondamentale per evitare effetti collaterali. Se le calze compressive sono troppo strette, potrebbero causare disagio o irritazione alla pelle.
Durata consigliata per diversi usi situazionali
La durata dell'uso delle calze compressive può variare notevolmente a seconda della situazione e dell'intento di utilizzo. È fondamentale considerare il contesto particolare per massimizzare i benefici per le caviglie, il flusso sanguigno e la salute generale delle gambe. Esploriamo per quanto tempo dovresti indossare le calze compressive in diverse situazioni.
Uso diurno
Durante il giorno, puoi indossare calze a compressione per favorire la circolazione sanguigna nelle gambe, soprattutto se svolgi un lavoro che richiede di stare seduto o in piedi per periodi prolungati. Con diversi livelli di compressione, è consigliabile indossare calze compressive al ginocchio per circa 10-12 ore per alleviare il rischio di insufficienza venosa.
Mentre dormo
Generalmente lo è non consigliato indossare calze a compressione durante il sonno, a meno che non sia espressamente consigliato dal proprio medico. Se prescritti per l'uso notturno, spesso per determinate condizioni mediche, la lunghezza e il livello di compressione dovrebbero allinearsi con le indicazioni per garantire una corretta circolazione sanguigna senza influire sulla qualità del sonno.
Durante l'attività fisica e il recupero post-allenamento
Per gli atleti o durante l'attività fisica, le calze a compressione vengono generalmente indossate durante l'allenamento e per alcune ore successive per favorire il recupero muscolare. Calzini ad alto livello di compressione, solitamente compresi tra 20-30 mmHg, può essere indossato durante l'esercizio, mentre un grado di compressione inferiore può essere utilizzato per il recupero dall'esercizio per migliorare il flusso sanguigno e ridurre il dolore muscolare.
La ricerca supporta l'uso di calze a compressione durante l'intera sessione di allenamento e il proseguimento di indossarle almeno per un periodo minimo 4 ore in seguito per massimizzare i benefici del recupero come riduzione del dolore muscolare, miglioramento del flusso sanguigno e rimozione più rapida dell'acido lattico e di altri prodotti di scarto.
Tuttavia, alcuni studi hanno mostrato effetti positivi nell'indossarli per periodi più brevi 30-60 minuti anche dopo l'esercizio. La chiave sembra essere indossarli immediatamente dopo l'esercizio piuttosto che per un numero specifico di ore.
Quando si viaggia, soprattutto sui voli lunghi
Per i voli:
In genere si consiglia di indossare calze compressive per tutta la durata di un volo lungo, tipicamente definito volo di sorvolo 4-5 ore. Puoi indossare le calze compressive prima di arrivare in aeroporto e indossarle durante tutto il viaggio fino a raggiungere la destinazione finale.
Indossarli continuamente aiuta a prevenire gonfiore, disagio e il rischio di trombosi venosa profonda (TVP) o coaguli di sangue che possono verificarsi a causa dell'immobilità prolungata durante il volo. Alcuni esperti suggeriscono di fare brevi pause dalle calze compressive ogni poche ore, rimuovendole brevemente per consentire alle gambe di riprendersi prima di rimetterle.
Per altri viaggi:
Per altre modalità di viaggio che comportano lunghi periodi di seduta, come viaggi su strada o in treno, le calze a compressione possono fornire benefici simili e dovrebbero essere indossate per tutta la durata di quei lunghi periodi seduti.
Quando non si viaggia ma si è comunque relativamente inattivi per lunghi tratti, le calze compressive possono essere indossate durante il giorno e rimosse prima di andare a letto la sera.
Durata di utilizzo per diversi gruppi
Il periodo di tempo che dovresti indossare calzini compressivi varia a seconda delle condizioni e delle esigenze specifiche. Il tuo medico ti fornirà spesso le indicazioni più precise sulla durata e sul livello di compressione.
Persone con vene varicose
Se hai vene varicose, indossare calze a compressione può essere una parte fondamentale della tua strategia di gestione. Una raccomandazione comune è quella di indossarli tdurante tutta la giornata, togliendoli durante la notte, salvo diversa indicazione del medico. I livelli di compressione in genere vanno da 15-20 mmHg A 30-40 mmHg, in base alla gravità delle vene varicose.
Persone con gonfiore
Per chi ha a che fare con gonfiore o edema, soprattutto dopo un intervento chirurgico o a causa di una cattiva circolazione, le calze compressive devono essere indossate come consigliato dal proprio medico, di solito per la maggior parte della giornata. Possono ridurre efficacemente il gonfiore favorendo il ritorno venoso, con livelli di compressione più elevati prescritti se consigliati dal medico.
Persone con fascite plantare
È consigliabile indossare calze compressive per la fascite plantare tutto il giorno mentre si è attivi, indossandole subito dopo il risveglio e rimuovendole prima di andare a letto la sera, se non diversamente indicato per la propria condizione specifica. Si consiglia un uso costante durante il giorno per gestire il dolore e l'infiammazione della fascite plantare.
Durante la gravidanza
Alle donne incinte può essere consigliato dal proprio medico di indossare calze compressive per alleviare il gonfiore e migliorare la circolazione. È considerato sicuro ed efficace indossarli durante le ore di veglia e possono essere un notevole sollievo per il dolore ai piedi e alla caviglia. Il livello di compressione dipenderà dal tuo profilo di salute specifico e dalle raccomandazioni del tuo medico.
Fattori che influenzano la durata dell'uso
È importante considerare vari fattori che influenzano la durata di utilizzo. Questi fattori includono la pressione esercitata dalle calze, la loro lunghezza e i materiali di cui sono realizzate.
Relazione tra pressione e tempo di indossamento
IL livello di compressione dei tuoi calzini, misurati millimetri di mercurio (mmHg), influisce direttamente su quanto tempo dovresti indossarli. La compressione di livello medico varia tipicamente da 20-30 mmHg o superiore e potrebbe richiedere a prescrizione. In contrasto, sul bancone opzioni con livelli di compressione inferiori, come 15-20 mmHg, può essere indossato per periodi più lunghi. È essenziale seguire la guida di un operatore sanitario per garantire che la pressione diminuisca sicuro e appropriato per la tua condizione.
Ecco una tabella che riassume la relazione tra i livelli di pressione delle calze compressive e i tempi di utilizzo consigliati:
Livello di compressione | Tempo di utilizzo consigliato |
---|---|
15-20 mmHg (leggero) | – Tutto il giorno da sveglio e attivo, circa 12+ ore – Indossare la mattina, togliere prima di andare a letto – Considera brevi pause ogni poche ore |
20-30 mmHg (moderato) | – Tutto il giorno in posizione eretta e attiva, circa 12+ ore – Indossalo per prima cosa, rimuovilo prima di dormire – L’uso notturno di solito non è raccomandato se non indicato da un medico |
30+ mmHg (duro) | – È più probabile che i tempi di utilizzo vengano specificati dal medico per determinate condizioni – L’uso diurno è più comune, ma nei casi più gravi può essere consigliato l’uso notturno |
Durante l'esercizio | – Indossare per l'intera durata della sessione di allenamento/attività – Dopo l'esercizio, indossare per più di 4 ore per favorire il recupero |
Viaggio/Immobilità | – Indossare continuamente per l'intera durata della seduta/immobilità prolungata come i voli lunghi |
Relazione tra lunghezza e tempo di indossamento
Indipendentemente dalla lunghezza delle calze compressive (al ginocchio, all'altezza della coscia, ecc.), il modello di indossamento consigliato è simile: indossali al mattino e indossali continuamente durante il giorno mentre sei sveglio e attivo, rimuovendoli prima di andare a letto di notte. La lunghezza è determinata dalla necessità specifica ma nella maggior parte dei casi non impone da sola un programma di utilizzo diverso.
Relazione tra materiali e tempo di indossamento
Il materiale delle calze compressive influisce sul tempo di usura comfort. Un tessuto sottile e traspirante può ridurre l'irritazione della pelle e consentire un uso prolungato, mentre un materiale meno traspirante potrebbe causare disagio o prurito, il che potrebbe richiedere delle pause o ridurre la durata dell'utilizzo. È fondamentale scegliere un capo che bilanci una compressione efficace con un'usura confortevole.
La tabella seguente ha mostrato
Materiale | Professionisti | Contro | Usi consigliati |
---|---|---|---|
cotone | Traspirante, traspirante, morbido al tatto simile ai calzini normali | Potrebbe non essere resistente o elastico come i sintetici | Abbigliamento quotidiano, abbigliamento da ufficio |
Lana merino | Termoregolatore, traspirante, resistente agli odori, morbido | – | Attività all'aperto, abbigliamento sportivo |
Nylon | Forte, durevole, buona compressione ed elasticità | Non traspirante come le fibre naturali | Calzini compressivi sportivi e atletici |
Poliestere | Durevole, di lunga durata, può assorbire l'umidità nelle miscele | – | – |
Spandex/elastan | Aumenta la capacità di elasticità e compressione nelle miscele | – | – |
Miscele comuni | Cotone/nylon/elastan, lana merino/nylon/elastan, nylon/elastam | Combina i benefici di diverse fibre | – |
Rischi di indossare troppo a lungo
1. Irritazione cutanea, arrossamento o prurito
Indossare calze compressive per periodi prolungati senza fare pause può causare irritazione, arrossamento o prurito alla pelle, soprattutto se le calze sono di bassa qualità o realizzate con materiali a cui potresti essere allergico.
2. Circolazione sanguigna limitata
Anche se le calze a compressione sono progettate per migliorare la circolazione, indossarle per troppo tempo o con una taglia o un livello di compressione sbagliati può potenzialmente limitare il flusso sanguigno e la circolazione nelle gambe. Questo “effetto laccio emostatico” derivante da una compressione eccessiva può essere pericoloso se interrompe in modo significativo la circolazione.
3. Lividi, sfregamenti o rientranze
L'uso prolungato di calze compressive, soprattutto quelle inadeguate, può causare ecchimosi alle gambe a causa dell'eccessiva pressione. Le calze possono anche provocare sfregamenti o lasciare impronte sulla pelle se indossate per periodi molto prolungati senza interruzioni.
4. Dolorabilità o disagio alle gambe
Alcune persone potrebbero avvertire dolori alle gambe, crampi o disagio generale se le calze compressive vengono indossate per troppe ore consecutive senza dare alle gambe un “respiro”.
5. Arricciarsi, torcersi o adattarsi in modo improprio durante il sonno
Se indossate durante la notte mentre dormi, le calze a compressione possono potenzialmente ammucchiarsi, attorcigliarsi o adattarsi in modo improprio mentre ti muovi, causando problemi di circolazione.
Quando smettere di indossare calzini compressivi
Indicatori di salute: Se avverti fastidio, irritazione della pelle o perdita di circolazione, è fondamentale rimuovere immediatamente le calze compressive. Questi potrebbero essere segni che i calzini sono troppo stretti o che hai una condizione che ne controindica l'uso.
Il consiglio del medico: Seguire sempre le raccomandazioni del medico riguardo alla durata e alla frequenza di utilizzo. Se il medico consiglia di indossare calze compressive per un periodo specifico dopo un intervento chirurgico o un evento come un lungo volo, non continuare a indossarle oltre questo periodo.
Cambiamenti nelle condizioni: Se la condizione medica per la quale indossi calze compressive migliora o si risolve, consulta il tuo medico per determinare se è necessario un uso continuato.
- Rigonfiamento: Se non avverti più gonfiore, la necessità di compressione potrebbe essere passata.
- Recupero: Il post-recupero da procedure o il miglioramento della funzione venosa potrebbero ridurre la necessità di ulteriore compressione.
Valutazione di routine: Valuta regolarmente la tua necessità di calze compressive in base al tuo stato di salute e consulta il tuo medico per una rivalutazione.
Comfort e vestibilità: Assicurati che le calze compressive calzino bene. Dovrebbero essere aderenti ma non eccessivamente stretti. Se diventano scomodi, si allentano o si accartocciano, o ci sono cambiamenti nella dimensione della gamba, è tempo di rivalutarla per una dimensione o un livello di compressione diversi.
Ricorda, indossare calze compressive è una forma di terapia e, come tutti i trattamenti terapeutici, richiede monitoraggio e aggiustamento. Il tuo benessere è fondamentale e indossare calze compressive quando non sono più necessarie o nel modo sbagliato può causare più danni che benefici.